NISSAN SKYLINE GT-R R33

KOOSA GARAGE
Qualsiasi appassionato di auto giapponesi che sia cresciuto giocando a Gran Turismo o guardando la saga cinematografica di Fast and Furious riconoscerà l’auto della quale parleremo oggi. L’esemplare che vi mostriamo, tuttavia, non è una normale Nissan Skyline GT-R R33, ma la versione V-Spec, ovvero un’edizione limitata che differisce per alcuni dettagli tecnici e stilistici.

L’assetto è più rigido e l’altezza da terra è stata ridotta di 10 mm. Il sistema di quattro ruote motrici è ora l’ATTESA E-TS PRO, adottato di serie sulla successiva R34 GT-R, mentre il differenziale è un A-LSD a slittamento limitato capace di massimizzare il grip nelle fasi di accelerazione. Oltre alle modifiche meccaniche, la R33 GT-R V-Spec sfoggia l’iconico RB26 verniciato di rosso, cosa che rende il vano motore la vera chicca di quest’auto.
Questi accorgimenti le hanno permesso di completare il circuito del Nurburgring in 7 minuti e 59 secondi, diventando così la prima vettura di serie ad abbattere il muro degli 8 minuti.

Importata dal Giappone su richiesta di un nostro cliente, al fine di ampliare la propria collezione di auto giapponesi, questa Nissan Skyline GT-R R33 V-Spec è particolarmente rara, non solo per la versione in cui è proposta, ma anche per l’ottimo stato di conservazione e l’assenza di modifiche invasive. Le poche modifiche apportate, infatti, riguardano solamente i cerchi Volk da 18″, l’aspirazione e lo scarico HKS in titanio.

Come si guida?

Non appena si gira la chiave il suono pieno del RB26 ci fa sentire subito su una vera auto da corsa. Basta, poi, percorrere pochi chilometri per capire che non è solo apparenza. Il motore offre molta coppia sin dai bassi regimi, mantenendo un’erogazione piena e lineare fino al limitatore fissato a 8.000 rpm. Nonostante le dimensioni e il peso di 1540 kg, l’auto si rivela maneggevole e reattiva anche sul misto, proprio grazie all’assetto rigido e alla risposta del motore sempre pronta.

L’impianto frenante, di produzione Brembo, offre buone prestazioni ma è soggetto a surriscaldamento se utilizzato in modo aggressivo. Per tali ragioni, sarà infatti oggetto di upgrade da parte del cliente, il quale ha in programma di utilizzare questa Nissan Skyline GT-R R33 V-Spec anche per qualche giornata in pista.

Ed è proprio in pista che si apprezzano a pieno le doti di quest’auto: l’assetto, il cambio, la risposta dello sterzo e del gas, tutto fa capire al guidatore che è un’auto pensata per dare il meglio in un circuito. Portarla al limite su strada, viste le alte prestazioni, può risultare estremamente impegnativo. Sicuramente, non è una vettura adatta ai principianti o ai deboli di cuore. Un’icona giapponese sempre più rara e che continua a salire di valore, ma soprattutto che continua a far emozionare chiunque abbia la fortuna di poterla guidare!

Sei alla ricerca di un’azienda che importi auto giapponesi? Contattaci e troveremo insieme il modello che fa per te!
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